Taccuino latinoamericano n. 19

Politica internazionale
A Pechino si è tenuto il IV Forum Cina–CELAC, con la partecipazione dei Paesi dell’America Latina e dei Caraibi. Il presidente cinese Xi Jinping ha annunciato una nuova linea di credito da 9 miliardi di dollari e un piano triennale di cooperazione in settori strategici. Presente anche il presidente brasiliano Lula, appena rientrato da Mosca.
Nel frattempo, l’elezione di Papa Leone XIV – primo pontefice statunitense con cittadinanza peruviana – rafforza simbolicamente i legami tra Vaticano e America Latina.

Taccuino latinoamericano n. 18

 Politica internazionale
Numerosi capi di Stato latinoamericani hanno partecipato ai funerali di Papa Francesco a Roma, proclamando lutti nazionali anche in paesi tradizionalmente laici come l’Uruguay. In El Salvador, la collaborazione con l’amministrazione Trump ha trasformato il paese in un “buco nero legale” per i migranti espulsi dagli Stati Uniti. In Colombia, il 9-10 novembre 2025 si terrà il prossimo vertice UE-CELAC. Intanto, al IX vertice CELAC in Honduras, emerge un bilancio in chiaroscuro sull'integrazione latinoamericana.

Il diritto globale e i buchi neri (che lo vorrebbero ingoiare)

La globalizzazione ha prodotto uno spazio giuridico globale, ma la crescente riaffermazione delle sovranità nazionali minaccia l’efficacia del diritto internazionale. Guerre, violazioni dei diritti umani e paralisi delle istituzioni multilaterali creano "buchi neri" che inghiottono norme e principi condivisi. Un rafforzamento del ruolo del Segretario Generale dell’ONU e missioni integrate per affrontare conflitti e tutelare diritti, potrebbe salvare il multilateralismo dalla frammentazione globale.

India-Middle east-Europe-Economic Corridor il progetto che vuole ispirare la planimetria geoeconomica dell’avvenire

Il Corridoio Economico India-Medio Oriente-Europa (IMEC - India-Middle East-Europe Economic Corridor) è un piano logistico che si propone di collegare l'India all'Europa, passando per il Medio Oriente. I suoi membri rappresentano oltre il 40% della popolazione mondiale e più della metà della sua economia.

Inclusione finanziaria e rimesse per rafforzare la relazione con la cittadinanza multiculturale

L’inclusione finanziaria non è solo una questione di accesso ai servizi bancari, ma una precondizione per esercitare una cittadinanza economica piena. A ricordarlo è Daniele Frigeri, Presidente CeSPI e Direttore dell’Osservatorio nazionale sull’inclusione finanziaria dei migranti in Italia, intervenuto a D&I in Finance 2025 nella sessione dedicata al valore della multiculturalità.