La soluzione a due Stati è ancora possibile

Il Primo Ministro ad interim d’Israele Lapid ha manifestato in un discorso recente all’Assemblea dell’ONU il suo sostegno alla soluzione “a due Stati” del conflitto israelo-palestinese. Posizione controversa, per anni disattesa e nei fatti violata. Lo status quo non è tuttavia tollerabile, il costo della non-pace è enorme e l’illusione che i palestinesi accettino il perdurare di un’occupazione umiliante è pericolosa per lo stesso Israele.

Ma la soluzione “a due Stati” è ancora possibile?