Is a new path to enlargement possible?

Il Policy Brief di Sabina de Silva,  analizza le principali proposte - elaborate sia in seno alle istituzioni europee che da centri di ricerca indipendenti - sulla metodologia della Staged Accession per il processo di allargamento dell'UE verso i Balcani Occidentali.

Il Policy Brief Include anche una sintesi della discussione tenutasi durante il network meeting degli Amici dei Balcani Occidentali nel giugno 2023, mettendo insieme le diverse posizioni emerse, le incertezze espresse e le nuove proposte avanzate.

Montenegro’s political transition. From Djukanović to where?

Il paper di Dario D'Urso e Lada Vetrini analizza la situazione in Montenegro. A partire dal 2020 il paese è segnato da forti turbolenze politiche, animate principalmente dalla graduale perdita di potere da parte dell'ex Presidente Milo Djukanović e della sua formazione politica, il Partito Democratico dei Socialisti (DPS), in carica dal 1991 - da quando nel Paese è stato introdotto il multipartitismo.

Embracing the Western Balkan countries' Eu accession at present

Il Paper di Eleonora Poli evidenzia le sfide e i cambiamenti geopolitici che attualmente incidono sul processo di allargamento dell'Unione europea (UE) per la regione dei Balcani occidentali (WB6). Le preoccupazioni per il futuro delle istituzioni democratiche e la riluttanza all’adesione da parte di alcuni paesi membri dell'UE, hanno notevolmente rallentato il processo di allargamento.

Niente ferie d’agosto in America latina!

Dario Conato, Responsabile America Latina e Caraibi del CeSPI, è stato ospite della trasmissione di LatinoAmericana, di Radio Immagina del 31 agosto 2023

La puntata è stata dedicata alle primarie in Argentina vinte dall’ultra liberista e anarco capitalista Javier Milei, per poi proseguire con il primo turno delle presidenziali anticipate in Ecuador, dove vanno al ballottaggio la candidata di Rafael Correa, ex Presidente del paese andino, e un imprenditore bananero figlio d’arte.

America Latina e Caraibi: un’opportunità per la politica estera italiana

In un ordine mondiale in trasformazione, con il sorgere di nuovi attori che spingono per una configurazione multipolare, i paesi e i blocchi regionali stanno ricalibrando le loro politiche e posizioni geopolitiche.  Sin dalla crisi finanziaria del 2008, un susseguirsi di crisi, accompagnato dal cambiamento tecnologico e dall’emergenza ambientale, ha trasformato la natura della globalizzazione, riducendo le ragioni dell’efficienza economica e aumentando quelle della geopolitica.

America Latina e Caraibi. Il quadro attuale

Pur in presenza di una forte eterogeneità tra i 33 Stati che compongono l’America Latina e i Caraibi, l’approfondimento realizzato da Marco Zupi per l'Osservatorio di Politica Internazionale, adotta una prospettiva regionale, cercando di evidenziare dinamiche e sfide comuni.

 

In particolare sono approfonditi, con il supporto dei dati più aggiornati oggi disponibili e cercando di fornire dettagli – per quanto possibile – sulle specificità nazionali, nove aspetti chiave:

Radar Turchia: Elezioni 2023 Nota n. 6 - Dopo il ballottaggio

Il Bollettino elettorale dell'Osservatorio #Turchia del CeSPI ha accompagnato i lettori verso le elezioni turche del 2023 e ha pubblicato il suo ultimo numero in questi giorni.
Si è basato su una ricognizione della stampa turca, quotidiani e riviste di testate nazionali ed internazionali che si occupano di politica interna turca e di politica internazionale medio orientale e ha seguito con particolare attenzione il ruolo dei principali partiti di opposizione (HDP, CHP, İYİ Parti).

Israele : non vi può essere democrazia con un regime di occupazione in atto

Come da tempo sostenuto dalla comunità ebraica progressista in Israele e nella diaspora, solo la fine dell'occupazione della Cisgiordania, durata 56 anni, e l'istituzione di uno Stato palestinese nel medesimo territorio, basato su rapporti di buon vicinato con Israele, possono garantire la sua esistenza come uno stato democratico a maggioranza ebraica. Tuttavia, il futuro si prospetta con preoccupazione a causa dell'espansione degli insediamenti e dell'aumento del numero di coloni ebrei nei territori palestinesi (circa 700.000, di cui oltre 200.000 a Gerusalemme Est). 

 

 

Il Forum globale sulle rimesse del 2023

Si è svolto a Nairobi, dal 14 al 16 giugno l’ottavo Global Forum of Remittances, Investment and Development (GRIFID), organizzato dall’International Fund for Agricultural Development (IFAD) delle Nazioni Unite, in partenariato con Banca Mondiale, UE e Unione Africana.

Il Forum riunisce ogni due anni i massimi esperti di rimesse, le organizzazioni internazionali, rappresentanti dei governi nazionali, le banche centrali e gli operatori. È l’occasione per fare il punto sui tanti temi connessi alle rimesse e per rilanciare una nuova agenda internazionale sul tema.