Un’ombra inquietante
Lo shock della vittoria elettorale di Trump non è ancora sfumato, e sopravvengono ora le considerazioni pratiche del suo successo; restano intatte le ansietà che circondano questo sviluppo.
Cosa accadrà?
Lo shock della vittoria elettorale di Trump non è ancora sfumato, e sopravvengono ora le considerazioni pratiche del suo successo; restano intatte le ansietà che circondano questo sviluppo.
Cosa accadrà?
Con la caduta di Bashar al-Assad, si aprono scenari cruciali che ridisegnano gli equilibri geopolitici della regione. La Turchia emerge come attore chiave nella transizione siriana, bilanciando interessi interni e regionali. Un'analisi di Valeria Giannotta, Direttore scientifico dell'Osservatorio Turchia del CeSPI, sui recenti eventi in corso nella regione.
Vittoria di Trump, guerra in Ucraina, instabilità nell'Est Europa - Romania, Georgia, Moldavia - in bilico fra ambizioni europee e pressioni filorusse, necessiterebbero di un’Europa forte e coesa, al cui centro dovrebbe funzionare a regime il motore franco tedesco, condizione necessaria (ma non sufficiente) ai destini del Vecchio Continente. Succede il contrario. La Germania è in profonda crisi dopo le dimissioni del cancelliere Olaf Scholz e si prepara a incerte elezioni anticipate.
Valeria Giannotta è intervenuta a Rai Tre Mondo il 2 dicembre 2024 per parlare dell'aggravarsi del conflitto in Siria degli ultimi giorni e il ruolo della Turchia.
Dario Conato, Coordinatore America Latina e Caraibi del CeSPI, commenta la recente riforma costituzionale del Nicaragua
Le difficoltà strutturali delle democrazie latinoamericane avvalorano l’ipotesi di transizioni democratiche incompiute che, in alcuni casi, hanno lasciato spazio a nuove forme di autoritarismo. Nonostante l’alternanza di governi di segno politico diverso, dal 2010 si è assistito a un declino costante della democrazia rappresentativa, accompagnato da una crescente disaffezione verso la politica, l'aumento dell'astensionismo e un sostegno diffuso a tendenze autoritarie.
Il "Taccuino Latinoamericano" del 29 novembre presenta una panoramica dei principali eventi in America Latina. Sul fronte della politica internazionale: si è svolto a Rio de Janeiro il summit G20, l’ultimo senza Donald Trump; è stato inaugurato in Perù un mega-porto cinese che punta a cambiare il commercio internazionale; Stati Uniti e Italia hanno riconosciuto González come presidente eletto del Venezuela.
Il "Taccuino Latinoamericano" del 29 novembre presenta una panoramica dei principali eventi in America Latina. Sul fronte della politica internazionale: si è svolto a Rio de Janeiro il summit G20, l’ultimo senza Donald Trump; è stato inaugurato in Perù un mega-porto cinese che punta a cambiare il commercio internazionale; Stati Uniti e Italia hanno riconosciuto González come presidente eletto del Venezuela.
Un anno fa, durante il III vertice UE-CELAC, l'Unione Europea ha lanciato il Global Gateway (GG), un piano di investimenti da 45 miliardi di euro, destinati a sostenere settori chiave come energia, digitale, trasporti, ambiente, istruzione e salute in America Latina e nei Caraibi (ALC).