Turkey in Asia: the scope of Ankara’s opening to East Asia

Sin dall'inizio degli anni 2000, Ankara ha avviato un'iniziativa di apertura verso l'Asia orientale. Aiutate dalla crescita del PIL e del commercio estero, le istituzioni pubbliche e private, le imprese e le organizzazioni di aiuto umanitario turche hanno acquisito una maggiore visibilità in Asia. La Turchia ha inoltre aperto nuove ambasciate e nuovi uffici di rappresentanza delle istituzioni che hanno il sostegno dello Stato. Recentemente, più precisamente nell’agosto 2019, Ankara ha definito questo nuovo approccio alla politica estera “the Asia Anew initiative”. La nuova iniziativa mira a migliorare i legami con vari paesi in diverse regioni dell'Asia orientale, attraverso la cooperazione nei settori dell’istruzione, dell'industria della difesa, degli investimenti, del commercio, della tecnologia, della cultura e del dialogo politico. L'iniziativa è stata in larga parte accolta con favore, ma ha anche creato reazioni di sorpresa, semplicemente perché, tradizionalmente, le posizioni della Turchia quasi sempre guardano al mondo occidentale. Questo articolo ha lo scopo di analizzare l'apertura della Turchia all'Asia orientale negli anni 2000, relativamente agli aspetti politici, economici e istituzionali.