Sulle origini del virus SARS-CoV-2. Una rassegna dei contributi scientifici e delle iniziative politiche
A due anni dallo scoppio della pandemia, non sono state finora accertate con sufficiente chiarezza le origini del virus SARS-CoV-2.
Il tempo a disposizione finora non è stato molto per arrivare a conclusioni convincenti. Si è assistito in questi ultimi mesi sia a una copiosa produzione di letteratura scientifica sulle origini del virus sia a un confronto politico continuo e conflittuale, che non ha risparmiato attività di disinformazione, con corto circuiti e contaminazioni tra i due livelli che hanno favorito la confusione.
Sulla base di una rassegna della letteratura scientifica e del dibattito politico, l’impressione è che spesso la politica abbia prevalso sull’esigenza di accertare i fatti e risalire alla verità sull’origine del virus. È probabile che errori di procedura e valutazione ci siano stati da più parti – sia in Cina che negli Stati Uniti –, lungo catene di comando che intrecciano responsabilità ai livelli locali e centrali di governo.
Oltre alle incertezze perduranti sull’origine del virus, la storia di questi mesi sembra indicare che non ci siano a livello internazionale dei meccanismi istituzionali efficaci per indagare in modo ottimale le origini di una pandemia, cosa invece vitale per prevenire future pandemie.