La normalizzazione delle relazioni tra Turchia e Armenia

Carlo Frappi

Turchia e Armenia tornano a investire in un delicato processo di normalizzazione delle relazioni bilaterali, affrontando così un dossier diplomatico di primaria importanza che ha accompagnato e caratterizzato l'intero corso della politica estera post-bipolare dei due paesi. Un nodo diplomatico dimostratosi particolarmente complesso da sciogliere, non soltanto per l'intreccio di elementi identitari e strategici che lo caratterizza, ma anche per la sovrapposizione a esso dei più rilevanti nodi della politica regionale. In questa prospettiva, prima ancora che gli incentivi alla normalizzazione rintracciabili sul piano interno ai due paesi, è piuttosto il mutato contesto regionale che sembra giustificare il cauto ma diffuso ottimismo che circonda il riavvicinamento tra Ankara ed Erevan.