Taccuino latinoamericano n. 26

Il numero 26 del Taccuino Latinoamericano analizza una fase di forte turbolenza nella regione: dagli Stati Uniti, che intensificano la presenza militare nei Caraibi dopo un attacco a una nave venezuelana, alle tensioni politiche in Brasile, dove la condanna di Bolsonaro ridisegna gli equilibri della destra. In Argentina le elezioni provinciali a Buenos Aires rafforzano il peronismo e costringono il governo Milei a rivedere la rotta, mentre il Messico adotta una svolta protezionista che segna la fine dell’era del libero scambio. In Ecuador, le misure concordate con il FMI alimentano proteste e instabilità. Sul piano dei rapporti euro-latinoamericani, Roma gioca un ruolo decisivo nell’avanzamento dell’accordo UE–Mercosur, mentre si intensificano i contatti politici tra Italia e i paesi della regione.