Il contributo delle Comunità di Pratica per l’integrazione europea dei Balcani

Il progetto, realizzato dal CeSPI in partenariato con OBCT (capofile) grazie al cofinanziamento del MAECI ex art. 23-bis del DPR 5 gennaio 1967 n.18
Stato: 
Aperto
Data: 
2024

Il progetto esplora come le Comunità di Pratica nate dall’attuazione di progetti Interreg e dalla partecipazione nei consessi politici di EUSAIR possano favorire l'integrazione europea dei Balcani occidentali. L'allargamento dell'UE è tornato al centro dell'agenda politica europea come progetto geostrategico per la sicurezza del continente ma senza un attivo coinvolgimento dei territori difficilmente arriverà a compimento. Oltre ai già stanziati fondi IPAIII, a inizio 2024 l’UE ha introdotto il Piano di investimenti per la crescita dei Balcani occidentali, stanziando sei miliardi di euro a sostegno dei processi di riforma interni ai candidati. Allo stesso tempo, anche la Cooperazione Territoriale Europea (CTE) e la Strategia dell'UE per la regione adriatica e ionica (EUSAIR) forniscono risorse per l'innovazione e lo sviluppo sostenibile, coinvolgendo attivamente i territori. Il progetto è realizzato in collaborazione con l’Osservatorio Balcani e Caucaso Transeuropa. Nel 2024 sono state avviate le attività del progetto. È stata effettuata una revisione sulla letteratura in materia di comunità di pratiche; è stata elaborata una traccia per la realizzazione di interviste in profondità; è stata elaborata una lista di potenziali stakeholder; si sono avviati i contatti con gli stakeholder e sono state realizzate le prime interviste.