Balcani: le sanzioni Usa a Lukoil e Rosneft potrebbero ridimensionare l’influenza russa nel comparto energetico

Le sanzioni statunitensi imposte il 23 ottobre alle compagnie russe Lukoil e Rosneft non sono passate inosservate nei Paesi balcanici e hanno messo in evidenza come alcuni di essi abbiano saputo affrancarsi più rapidamente degli altri in termini di dipendenza dalla cooperazione con Mosca nel settore energetico.

Le sanzioni a Lukoil e Rosneft rappresentano in ogni caso un punto di svolta per il sistema energetico in Europa sud orientale e nei Balcani. Finora, il rischio più immediato non è tanto la scarsità di carburante, ma le conseguenze legali, di proprietà e infrastrutturali per Paesi con forti legami con Mosca.

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