Diaspora e rivoluzione

Jacopo Resti
Con il coordinamento di Lorenzo Coslovi
Data: 
2020

Nell’aprile  del 2019, sotto la pressione delle manifestazioni di piazza, cade finalmente il regime trentennale di Omar al-Bashir. A scendere in piazza non sono solo i sudanesi di Khartum e delle altre principali città del paese, ma anche quelli di Londra,  di New York e di Parigi. Al pari di quanto accade nelle altre rivoluzioni che scuotono il mondo arabo, la Diaspora sudanese assume fin dall’inizio un ruolo fondamentale nel diffondere le ragioni della protesta e sostenere i manifestanti in patria. Anche in Italia i pochi sudanesi presenti si attivano. Il presente contributo traccia le principali linee di intervento e le modalità di mobilitazione della  diaspora sudanese in Italia a sostegno della rivoluzione. Anche in condizione di diffusa precarietà, i sudanesi in Italia dimostrano una grande capacità di iscrivere la propria azione nella più ampia e organizzata azione della diaspora sudanese in Europa e in America e di proiettare idealmente il proprio contributo allo sviluppo politico, economico e sociale del proprio paese oltre il momento topico della caduta di al-Bashir.

Formato: 
PDF
Lingua documento: 
Italiano