Taccuino latinoamericano n. 23

Il numero 23 del Taccuino Latinoamericano è dedicato alle nuove tensioni tra Stati Uniti e Brasile, alla crescente rilevanza geopolitica del blocco BRICS e ai segnali di instabilità politica in Colombia e Brasile. Ampio spazio è riservato anche alle trasformazioni economiche in Bolivia e al ruolo dell’Italia nella regione.

Politica internazionale e relazioni regionali

Donald Trump ha annunciato dazi punitivi contro il Brasile in difesa di Jair Bolsonaro, minacciando misure simili contro altri Paesi “allineati” ai BRICS.
Al vertice del blocco, tenutosi a Rio de Janeiro, i leader hanno mantenuto un profilo diplomatico, evitando provocazioni dirette.

Il primo ministro indiano Narendra Modi ha visitato Argentina e Brasile, rafforzando i legami strategici con la regione.
Il Mercosur, nel frattempo, ha concluso un accordo commerciale con l’EFTA, mentre resta sospesa la ratifica del trattato con l’Unione Europea, bloccata principalmente dalle resistenze della Francia.

Politica interna

In Colombia, un presunto complotto contro il presidente Gustavo Petro scuote il governo e alimenta tensioni istituzionali.
In Brasile, Lula apre alla possibilità di candidarsi per un quarto mandato nel 2026, nonostante i limiti politici e le difficoltà legate alla sua età e alla salute.

Economia

In Bolivia, l’uso delle criptovalute è esploso come risposta alla crisi valutaria e all’impennata dell’inflazione. Il governo prepara una regolamentazione del settore e avvia campagne di educazione finanziaria.

Italia – America Latina e Caraibi

La latitanza in Italia della deputata brasiliana Carla Zambelli, condannata in patria e ricercata dall’Interpol, sta creando forti frizioni con il governo di Brasilia.
L’IILA rafforza i rapporti con l’Ecuador, mentre in Colombia si registrano sviluppi giudiziari nel caso Coatti.