Verso il ballottaggio: l'ottimismo di Erdoğan, la delusione dell'opposizione, e una rinnovata enfasi su nazionalismo e immigrazione
A pochi giorni dal ballottaggio del 28 maggio è ormai chiara la composizione del prossimo parlamento mentre non è certo chi sarà il nuovo presidente. Il vantaggio di Erdoğan, frutto di una corretta analisi dei desideri della maggioranza degli elettori turchi, rassicura il presidente in carica, ma l’opposizione è decisa a puntare “il tutto per tutto” con un audace cambio di strategia.