Taccuino latinoamericano n. 28
Il numero 28 del Taccuino Latinoamericano si apre con un focus sul Nobel per la Pace a María Corina Machado e, parallelamente, sull’inasprimento della pressione militare di Washington verso il Venezuela. Il via libera segreto a operazioni coperte della CIA e ai voli di unità speciali statunitensi nei Caraibi accresce il rischio di escalation.
Sul piano regionale, il percorso dell’accordo UE-Mercosur inciampa a Strasburgo: una maggioranza risicata del Parlamento europeo respinge un passaggio favorevole all’intesa, mentre la Commissione propone nuove salvaguardie per l’agricoltura. Nel Cono Sud, si registra una svolta nei rapporti tra Washington e Asunción, con la revoca delle sanzioni OFAC all’ex presidente paraguayano Horacio Cartes.
In politica interna, la Bolivia archivia il ciclo del MAS: il centrista-conservatore Rodrigo Paz (PDC) vince il ballottaggio con il 54,5% dei voti contro Jorge “Tuto” Quiroga (45,5%). Si apre così un nuovo corso, distante dallo statalismo del MAS ma senza lo “strappo” radicale che sarebbe potuto arrivare con Quiroga. In Perù, il Congresso destituisce Dina Boluarte e il presidente dell’aula, José Jerí, assume la guida dello Stato, segnando l’ennesimo passaggio in una dinamica di “oligarchia parlamentare”. In Uruguay, il Senato approva la legge sulla “muerte digna”, la prima normativa organica sull’eutanasia nella regione.
Sul fronte geo-economico, l’Argentina entra in settimane di forte incertezza in vista delle legislative del 26 ottobre: tra annunci di linee di credito USA, tensioni per la “guerra della soia” e misure che alimentano la volatilità su cambio e mercati, l’austerità pesa sull’economia reale e sui consensi al governo Milei.
Per quanto riguarda le relazioni Italia–America Latina e Caraibi, il Taccuino ha intervistato il sottosegretario Giorgio Silli, che presenta un bilancio della XII Conferenza Italia-ALC (6–7 ottobre), indica le priorità su joint venture, ruolo delle PMI e cooperazione universitaria, e illustra i suoi obiettivi come prossimo Segretario Generale dell’IILA. A Roma, due eventi ricordano il 50° anniversario dell’attentato a Bernardo Leighton, con la partecipazione del presidente cileno Gabriel Boric; la premier Giorgia Meloni riceve il presidente del Paraguay, Santiago Peña.