Energia, ambiente e diritti umani in Africa orientale

Marco Zupi
Date: 
2025

L’Africa orientale si trova in una fase di trasformazione cruciale, trainata da crescita economica e investimenti energetici. Con una popolazione giovane e dinamica, la regione - che include Paesi come Etiopia, Kenya, Tanzania, Uganda, Somalia, Sudan e Burundi - guida la ripresa subsahariana grazie a megaprogetti come la Grande Diga Etiopica (GERD) e l’EACOP. Emergono nuove opportunità (come l’idrogeno verde), ma persistono forti disuguaglianze: oltre 200 milioni di persone restano senza elettricità, mentre la siccità più grave degli ultimi quarant’anni ha colpito duramente, causando insicurezza alimentare per 47 milioni di individui. La regione affronta anche crisi democratiche, repressioni politiche e sfollamenti legati ai grandi progetti energetici. L’Italia, con il “Piano Mattei”, e l’UE possono assumere un ruolo guida promuovendo una transizione giusta, che coniughi investimenti sostenibili, tutela dei diritti umani e cooperazione climatica, in una regione chiave per la stabilità del Mediterraneo.

Document language: 
Italian