Protocollo d'Intesa, tra l’ABI il CeSPI e altre Associazoni

Il 11 aprile è stato firmato a Milano – in occasione del Convegno #ILCLIENTE 2018- Il retail banking tra relazione, innovazione e sostenibilità – un Protocollo d'Intesa, tra l’ABI e CeSPI, ACLI, ANCI, ARCI, Caritas Italiana, IOM eUNHCR Sì è così formalizzata una partnership avviata da tempo per sviluppare strumenti utili a favorire l'inclusione finanziaria e sociale dei cittadini stranieri in Italia.

Alla crescita della presenza di cittadini stranieri in Italia si è accompagnata in questi ani l’evoluzione del settore bancario, che ha cercato con un impegno ancora più marcato e costante di rispondere anche alle nuove e più articolate esigenze manifestate da questo rilevante segmento della popolazione. In questo quadro si inserisce il ruolo sempre più attivo svolto dall’ABI che ha avviato da tempo una serie di attività dirette a favorire l’inclusione finanziaria dei cittadini stranieri, quale importante tassello dell’integrazione sociale nel nostro Paese, promuovendo a tale scopo, insieme al Ministero dell’Interno e al CeSPI la costituzione dell’Osservatorio Nazionale sull’inclusione finanziaria dei migranti, la cui gestione e realizzazione è curata dal CeSPI.

In questo quadro si inserisce l’Accordo tra la ABI e le Associazioni, quali il CeSPI,  che a diverso titolo hanno una collaudata esperienza su questi temi. Tra gli obbiettivi di questo accordo vogliamo sottolineare l’avvio di un tavolo multistakeholder per realizzare un confronto periodico sui temi legati all’inclusione finanziaria e sociale dei cittadini immigrati e titolari di protezione presenti nel nostro Paese e la realizzazione delle seconda edizione della pubblicazione “Benvenuto in banca”, con la quale fornire ai migranti un contributo di tipo info – educativo di base sui prodotti e servizi bancari che meglio rispondono alle specifiche necessità dei cittadini migranti.