FORMAZIONE

Iniziano le attività della Scuola Dottorale Internazionale sugli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile

Sono giunti a Roma i primi dottorandi e giovani ricercatori che trascorreranno un periodo di studio nel nostro paese.

Il CeSPI è il promotore e coordinatore di un consorzio tra oltre 40 dipartimenti e scuole dottorali di 25 paesi di Africa, Asia, America latina e Caraibi che mira a selezionare decine di dottorandi particolarmente qualificati perché possano approfondire ogni anno le loro ricerche in Italia sui grandi temi globali dello sviluppo sostenibile.

Il CeSPI si avvale di un partenariato strategico con tre poli universitari corrispondenti ai pilastri economico, sociale ed ambientale dello sviluppo sostenibile - Università di Salerno (Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche), Università Roma Tre (Dipartimento di Scienze Politiche), centro interuniversitario CIRPS con attivo coinvolgimento di referenti di almeno le Università di Roma Sapienza, Firenze e Pisa (ingegneria, energetica e scienza della sostenibilità) – per selezionare e accogliere almeno 10 borsisti, tra quelli indicati dai membri del consorzio, per un semestre o intero anno accademico.

I borsisti porteranno avanti la propria ricerca in Italia, sotto la supervisione del CeSPI e dell’università italiana ospitante, con momenti di scambio e condivisione con gli altri borsisti, sulla base di una selezione che favorirà il confronto continuo su temi e sfide comuni tra dottorandi e ricercatori provenienti da continenti e discipline diverse. Momenti di scambio e condivisione saranno assicurati anche coi dottorandi italiani delle università ospitanti e coi team di ricerca del CeSPI, come pure sono previste attività dedicate coordinate dal CeSPI che coinvolgeranno una rete di istituzioni nazionali e internazionali pertinenti per le ricerche dei dottorandi.

Prima esperienza all’avanguardia nell’ambito accademico e di ricerca permetterà ogni anno a diversi dottorandi e giovani ricercatori di consolidare una rete di conoscenze e di relazioni in Italia su temi comuni (Obiettivi di sviluppo sostenibile), che sono le sfide centrali della politica nazionale e internazionale dell’Italia, creando ponti orizzontali tra le realtà accademiche di Africa, Asia, America Latina e Caraibi, permettendo a docenti di numerose Università di quegli stessi continenti di strutturare e consolidare legami a carattere sia disciplinare che interdisciplinare tra di loro e ai dipartimenti dei poli universitari italiani coinvolti di sviluppare legami strategici con i partner del consorzio.

Un’esperienza che prende avvio grazie al contributo della Fondazione San Paolo di Torino, della Fondazione Cariplo, della Fondazione di Sardegna e del Ministero degli Affari Esteri e la Cooperazione Internazionale.

I migliori auguri ai primi quattro dottorandi e giovani ricercatori con cui comincia l’attività: una giovane ricercatrice dal Kenya, una dottoranda dal Brasile, un dottorando dal Senegal e un ricercatore post-dottorato dall’Iran.